Dal 29 agosto la sede di Palazzo Reali ospita una mostra monografica dedicata al fotografo ticinese Vincenzo Vicari, attivo a Lugano dal 1936 al 1987. Il percorso espositivo cronologico presenta un’accurata selezione di stampe originali e riproduzioni da negativi per un totale di oltre 100 scatti in bianco e nero e a colori che documentano la trasformazione del territorio ticinese e dei suoi abitanti negli anni di passaggio dal mondo ancora fortemente rurale del primo dopoguerra al Ticino urbanizzato degli anni Ottanta. Vicari legge e documenta il Ticino senza censure: dai soggetti “da cartolina” a quelli più inaspettati il suo sguardo non è né celebrativo né estetizzante, ma documenta con sicurezza la realtà che lo circonda, a volte con lieve ironia. L’importanza dell’opera di Vicari risiede nella sua capacità di restituire e sintetizzare in maniera mai banale la complessità di un territorio alla ricerca della sua identità.weiterlesen